Quando si utilizza il computer, può succedere di non riuscire ad aprire un file perché risulta danneggiato o corrotto. Tale situazione è molto spiacevole, specie se si tratta di un documento importante. Esistono diverse soluzioni che si possono implementare per provare a risolvere la situazione.
Se però non si sa dove mettere mano è sempre meglio evitare operazioni fai da te (il rischio in tanti casi e di vedere sovrascrivere file e dati che si vorrebbero invece recuperare). In tal caso contattaci subito per una prima diagnosi e un preventivo sul recupero dei files (da qualsiasi tipo di dispositivo).
Cos’è un file danneggiato o corrotto
Come dice il termine stesso, un file danneggiato oppure corrotto è appunto un file di computer divenuto improvvisamente inutilizzabile. Occorre, inoltre, puntualizzare che ogni file presente all’interno del sistema di ogni dispositivo ha determinati contenuti e strutture.
Pertanto, se le informazioni corrette si trovano nella parte “giusta”, funzioneranno bene, diversamente non saranno scritte in modo regolare, i rispettivi dati risulteranno codificati e confusi, causando in questo modo la tanto temuta corruzione. Un file danneggiato di solito mostra un messaggio d’errore, oppure non si apre affatto, ma non va a influire sul programma originario.
Le cause dietro un file danneggiato
Le cause di un file danneggiato possono essere molteplici, tra cui:
- danni al disco rigido;
- danni ai dispositivi di archiviazione, basti pensare a pennette USB, hard disk esterni, CD rom, schede di memoria e molto altro ancora;
- perdita di potenza del computer durante la fase di salvataggio dei file;
- aggiornamenti non validi sul computer;
- aggiornamenti non compatibili con il formato dei file in questione;
- arresto inatteso dell’apparecchio, vuoi per l’avvento di un blackout, ma vuoi anche per un malfunzionamento improvviso del dispositivo;
- presenza di malware e virus sia sul disco rigido, sia sulle periferiche di archiviazione.
Come procedere al recupero del file
Esistono diversi metodi per recuperare un file danneggiato. Vediamone alcuni.
Modificare il formato del file
Spesso modificare il formato originario del file potrebbe aiutare a risolvere in tempi rapidi la problematica. Per esempio, se si tratta di un file di testo, audio oppure immagine, potrebbe rivelarsi vincente l’idea di convertirlo in un altro formato.
Questa operazione può essere effettuata anche online e senza scaricare alcun genere di programma: basta infatti caricare il file da modificare, scegliere appunto il nuovo formato, scaricarlo sul computer, eliminare quello vecchio e il gioco è fatto.
Aprire il file con un programma differente
Non tutti sanno che un file può essere aperto attraverso tanti programmi e in questo modo l’ostacolo verrebbe aggirato in una sola manciata di secondi. Per fare ciò basta cliccare col tasto destro del mouse, selezionare la dicitura Apri con e scegliere una delle opzioni disponibili all’interno del proprio computer. Qualora il bisogno non dovesse trovare soddisfazione, nessuno vieta di effettuare una ricerca su Internet per trovare l’alternativa più consona.
Utilizzo di programmi per il recupero dei file
Sul web esistono dei programmi gratuiti che permettono di recuperare i file corrotti. Alcuni sono anche di ottima fattura, ma applicativi di questo tipo nascondono anche delle insidie, legate al rischio di sovrascrivere i file che si vorrebbe recuperare (per non parlate del fatto che, tanti dei software gratuiti, lasciano spesso molto a desiderare).
Per approfondire, vedi anche: il miglior software per il recupero dei dati.
Installare nuovamente il file danneggiato
Spesso cancellare il file danneggiato dal computer, per procedere con una nuova reinstallazione permette di utilizzarlo. Questo caso potrebbe riguardare programmi, software delle periferiche (stampanti, scanner e quant’altro), oppure brani musicali.
Scansione accurata del proprio computer
Avviare un’accurata scansione del proprio computer per individuare ed eliminare eventuali virus è molto utile, anche perché si crea molto spazio all’interno del disco fisso. Il discorso vale anche per la pulizia disco da file temporanei, cache e via discorrendo.
Per approfondire, vedi anche: recupero dati da ransomware.
Aggiornare il sistema operativo
Quando il sistema operativo del computer è obsoleto, sarebbe bene procedere quanto prima con l’aggiornamento, il quale fornirebbe possibilità ulteriori d’apertura immediata del file danneggiato.
Sostituire il dispositivo elettronico
I file possono risultare danneggiati in modo falso, in quanto la causa è da attribuire a un computer eccessivamente datato e dunque incapace di leggerli. Quando si presenta una situazione del genere, non c’è altro da fare che provvedere alla sostituzione.
Contattaci per recuperare file e dati
Se i files che vuoi recuperare sono importanti, consigliamo sempre di evitare operazioni delle quali non si è assolutamente certi del risultato. A Recovery File siamo specializzati nel recupero dati da hard disk e altri dispositivi. Contattaci subito per un diagnosi del problema e un preventivo.