Si possono recuperare file e dati dopo una formattazione? A seconda di come è stata effettuata la formattazione e del livello di sovrascrittura, è possibile recuperare dei dati, ma bisogna analizzare il caso concreto. Se in seguito a formattazione, volontaria o accidentale, ti sei accorto di aver perso file importanti, astieniti il più possibile dall’utilizzare il dispositivo in questione e contattaci per una diagnosi e un preventivo.
Per approfondire vedere anche: recupero dati da hard disk.
Vediamo adesso di fare chiarezza sul processo di formattazione e su come e quando è possibile recuperare dati in seguito allo stesso.
Cos’è la formattazione
Per formattazione si intende la preparazione all’utilizzo di un supporto di archiviazione, come ad esempio un hard disk. Viene impostata la struttura del file system (gli si fornisce una struttura logica), in modo da renderlo idoneo alla successiva scrittura e archiviazione di file e dati. In sede di formattazione può essere utile, e lo è quasi sempre, partizionare anche lo spazio di memorizzazione in singole unità indipendenti, a loro volta passibili di formattazione separata.
Si procede alla formattazione per diverse ragioni, ad esempio quando si installa o re-installa il sistema operativo, oppure in seguito a problemi legati a un software o a un malware, in modo da tornare a disporre di un sistema pulito e integro.
Un’ulteriore precisazione. La formattazione deve sempre essere eseguita per poter utilizzare un qualsiasi supporto di archiviazione (le procedure di formattazione però possono variare). Diversi supporti, come le chiavette USB, le schede di memoria, o anche alcuni dischi rigidi, vengono immessi sul mercato pre-formattati.
Si possono recuperate i dati dopo una formattazione?
Il recupero dei dati dopo formattazione è possibile, attraverso procedure e software professionali. Quando si procede alle operazioni di formattazione, come visto sopra, viene impostato un nuovo file system. I dati presenti in precedenza alla formattazione permangono finché non vengono sovrascritti (anche se “invisibili” all’utente).
Non appena ci si è accorti però di aver perso dei dati (magari si è proceduto alla formattazione non voluta di una data unità) è essenziale prendere delle precauzioni, se si vogliono accrescere le chance di recuperare i dati. Queste sono volte ad evitare il più possibile la sovrascrittura.
Dunque astenersi dall’avviare il sistema operativo e dall’installare nuove applicazioni. Anche il download e l’installazione di un software per il recupero dati (magari gratuito e reperito dopo una veloce ricerca sul web) nasconde delle insidie legate anch’esse al rischio di sovrascrittura. L’imperativo dunque è non salvare altri dati sul device dove vuoi recuperare i vecchi file.
Una volta che ti seri reso conto della cancellazione di dati e file di qualsiasi tipo importanti, mantieni la calma, contattaci e ti presteremo il nostro supporto.
Per approfondire, vedere anche: come recuperare file cancellati su Windows 10.
Contattaci per una prima diagnosi
In caso di perdita dei dati in seguito a formattazione, il primo step per il recupero dei dati che seguiamo è la diagnosi. Attraverso questa siamo in grado di capire il grado di sovrascrittura e quanti e quali dati possiamo ripristinare. In questa fattispecie di problematica, il recupero viene effettuato attraverso software professionali, maneggiati da personale che dispone sia del know how, che dell’esperienza necessari a intervenire in sicurezza.
Ci teniamo sempre a sottolineare la nostra politica del “No Data, No Cost“. Ma che vuol dire? Se in seguito alla nostra attività non siamo in grado di recuperare alcun dato, non chiediamo alcun compenso al cliente. A Recovery File possiamo vantare un tasso di successo nel recupero dati molto vicino al 100%, frutto di una lunga esperienza e dell’utilizzo degli strumenti più idonei e performanti.
Sei hai formattato in modo incauto o per errore il tuo dispositivo, astieniti dall’utilizzo e contattaci.